Scrittura agita

Anno scolastico 2024/2025

Progetto di scrittura agìta, cioè “vissuta, fatta”, mirato ad una didattica innovativa, inclusiva e metacognitiva nonché alla costruzione di nuove strategie.

Presentazione

Durata

dal 15 Settembre 2010 al 8 Giugno 2029

Descrizione del progetto

Da più di dieci anni viene seguita una didattica laboratoriale per lo sviluppo della scrittura agìta e creativa e l’educazione all’ascolto, con l’ausilio di un esperto che proviene dall’universo del teatro della ricerca e del teatro.

La metodologia, basata su lezioni interattive e ludiche, con scambi continui di ruoli, ha come finalità la conoscenza semantica e l’uso consapevole delle parole. Essa permette agli alunni di ogni età di lasciarsi coinvolgere dalle parole, leggerle a voce alta, ascoltarle, scoprirle, visualizzarne le immagini, provare emozioni, trasferirle ad altri, agirle nella loro totalità.

Il progetto, concluso ogni anno con la pubblicazione di un libro interamente scritto e disegnato dai bambini, ha permesso a tutti gli alunni (nell’ottica della totale inclusività) di esprimere la propria originale personalità e scegliersi un posto nel quale essere attivo e propositivo.

Scrivere, in questo modo, diventa un esercizio che permette di trasferire in maniera organizzata, emozioni, eventi, suggestioni, diventa quindi un atto di consapevolezza.

Al momento è l’unico progetto di scrittura agìta realizzato con continuità nella scuola primaria del territorio pistoiese.

Molti gli articoli di giornale che ne hanno parlato (Pistoia Report – La Nazione).

Un percorso di didattica dell’osservare, dell’ascoltare come esercizio fondamentale del collocarsi nei confronti di un evento nel momento in cui lo attraversiamo. Un evento che non necessariamente ci coinvolge come protagonisti, ma lo osserviamo a distanza, lo valutiamo dal nostro punto di vista, ne prendiamo comunque atto – qualsiasi sia la natura dell’evento stesso.

Chiamiamo quest’aspetto: interazione consapevole.

Affiancato a questa disciplina, un costante gioco che mette in condizione di trascrivere e annotare frasi, testi, pensieri, ri-leggerli a voce alta, in maniera collettiva, mediante un ascolto consapevole.

Questo “prender atto” continuo dello spazio e del ruolo che si occupa nei fenomeni circostanti, questo osservare da un punto di vista privilegiato l’evolversi delle cose (osservazione consapevole), questo sollecitarsi a mantenere un costante canale di relazione tra noi e il mondo circostante – è il tessuto che sta alla base della scrittura consapevole, quindi agìta svolta in chiave fortemente relazionale e relazionante.

Tra gli obiettivi primari, oltre alla frequentazione della scrittura nelle sue forme e regole di comunicazione, la creazione di un impianto narrativo articolato, la partecipazione alla lettura critica e analitica di brani altrui, la disponibilità a riflettere sulle parole in quanto utili, essenziali e funzionali agli obiettivi.

Tutto il percorso offre gli spunti per una didattica interdisciplinare, che collega la lingua italiana, alla storia, all’arte, alla musica.

 

E’ infine un progetto di alto valore olistico, perché coinvolge tutte le sfere della personalità del bambino/ragazzo e non si limita agli aspetti puramente disciplinari, consentendo a tutti, veramente tutti, di dare il proprio contributo al raggiungimento dell’obiettivo comune.

A fine percorso la pubblicazione di un volumetto scritto e illustrato interamente dagli alunni (per la classe 1 A della scuola primaria); una restituzione scenico-rappresentativa (per la classe 3E della scuola secondaria).

Copie dei libri scritti dagli alunni sono andate a varie biblioteche per ragazzi (fra cui Roma e Rovereto) Per quanto attiene la scuola secondaria di primo grado, in sintonia con quanto prodotto dagli alunni della primaria, partendo dall’elaborazione di un’idea cartacea si procederà alla concretizzazione di un prodotto finale (cercando di stimolare e potenziare le attitudini emerse all’interno della classe) che intenderà essere una sintesi sincretica dei singoli lavori.

Il progetto ha la particolarità di strutturarsi secondo una didattica verticale che include due ordini di scuola; pertanto le attività di interazione e collaborazione fra le due scolaresche prevedono:

– momenti comuni in aula biblioteca nel plesso Belvedere (didattica a classi aperte) coordinati dall’esperto;

– suddivisione in sottogruppi alternati nella fascia oraria individuata;

– partecipazione (a turno) di piccoli gruppi rappresentativi durante la lezione dell’esperto con l’altra classe

– conduzione del laboratorio da remoto durante gli incontri con l’esperto

– scambio di materiali elaborati (pensieri, illustrazioni, ricerche e documentazioni) al fine di creare rivisitazioni, riletture, ampliamenti di prospettive o indicativi di altri punti di vista.

– sviluppo di occasioni di relazione in itinere, osservando e ascoltando i piani di partecipazione attiva dei due gruppi, con utilizzo di ambienti comuni (giardino, visite in luoghi specifici della città).

       

Obiettivi

Ascolto e parlato

1)Sapersi porre in situazione di ascolto

2) Acquisire competenze metafonologiche globali e analitiche

3) Comprendere ed eseguire consegne ed istruzioni

3) Ascoltare e comprendere messaggi o richieste verbali; eseguire ordini,

consegne, incarichi.

Lessico

1) Comprendere meccanismi di formazione delle parole.

2) Osservare e confrontare immagini e parole per scoprire relazioni sul piano della forma e del significato.

3) Individuare i significati di nuove parole da utilizzare adeguatamente in contesti linguistici.

4) Ampliare il patrimonio lessicale Lettura

1) Leggere e comprendere consegne, brevi frasi, filastrocche e poesie, semplici testi di vario tipo in stampato maiuscolo e minuscolo.

2) Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini.

3) Individuare in un racconto le informazioni principali (personaggi, luoghi, successione temporale degli eventi)

Scrittura

1) Organizzare da un punto di vista grafico la comunicazione scritta.

2) Rappresentare i fonemi con i grafemi corrispondenti, utilizzando i vari caratteri di scrittura

3) Scrivere parole e frasi sotto dettatura.

4) Scrivere brevi frasi su esperienze vissute.

5) Scrivere brevi testi sulla base di immagini stimolo, rispettando le principali convenzioni grafiche e ortografiche conosciute.

6) Utilizzare i diversi caratteri presentati.

Riflessione linguistica

1) Rispettare le principali convenzioni ortografiche.

2) Riconoscere ed usare alcuni segni di punteggiatura.

4)Usare correttamente le parti variabili ed invariabili della frase per costruire brevi periodi di senso compiuto.

Metafonologia e manipolazione

1)Identificare e produrre parole in rima;

3)Segmentare parole, fondere sillabe e fonemi;

5)Eseguire giochi linguistici su parole (eliminazione, inversione e aggiunta di sillabe, etc

ARTE ED IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

1. Utilizzare le conoscenze relative al linguaggio visuale, per produrre varie tipologie di testi visivi: espressivi, narrativi ed esprimere le proprie emozioni.

2. Osservare e leggere immagini

3. Osservare la realtà ed utilizzare il disegno ed i colori per rappresentarla.

4. Osservare le immagini, per esprimere un gradimento personale

5. Utilizzare in modo realistico e fantastico i colori nella rappresentazione di oggetti, figure ed elementi del paesaggio.

6. Utilizzare il linguaggio grafico pittorico a completamento ed arricchimento di attività svolte in altre discipline di studio.

7. Utilizzare in modo realistico e fantastico i colori nella rappresentazione di oggetti, figure ed elementi del paesaggio.

In collaborazione con

Comune Pistoia (restituzione del prodotto)

Massimo Talone (esperto esterno)

Partecipanti

Classe 1A scuola primaria e classe III E scuola secondaria